IL LAVATOIO DETTO “LE FONTANE” SFRUTTA LA SORGENTE OMONIMA SUL CUI SEDIME È REALIZZATO
Situato a circa un chilometro dal cen- tro abitato, il lavatoio fu costruito nel 1750 per volontà del signor Francesco Catani, con l’obbligo per le donne di recitarvi tre Ave Maria in onore della Madonna Immacolata, come testimo- nia l’iscrizione posta all’interno:
APRM / EX ANNULO PER IUD / FRAN- CUM CATANI / RELICTO ONERE / PER MULIERES RECITANDI / TRES AVE / DEI- PARAE IMMACOLATAE / ANNO MDCCL / FUIT CONSTUUTUM IAFC
Come accadeva nell’antichità, sia le fontane che i lavatoi costituivano i luo- ghi nei quali, specialmente le donne, si incontravano e potevano così com- mentare i fatti che accadevano in pa- ese o potevano anche avere brevi in- contri con le persone amate.
La struttura si compone (meglio: si componeva prima di un discutibile re- stauro) di tre vasche coperte da una tettoia costituita da pilastri di tufo e da un tetto con travi di legno coperto da tegole; le vasche hanno piani inclinati in peperino e l’acqua è distribuita da un cannello inserito in un muro d’ap- poggio su uno dei lati corti. All’esterno è presente un abbeveratoio per gli ani- mali dotato di cannelle.
Situato a circa un chilometro dal cen- tro abitato, il lavatoio fu costruito nel 1750 per volontà del signor Francesco Catani, con l’obbligo per le donne di recitarvi tre Ave Maria in onore della Madonna Immacolata, come testimo- nia l’iscrizione posta all’interno:
APRM / EX ANNULO PER IUD / FRAN- CUM CATANI / RELICTO ONERE / PER MULIERES RECITANDI / TRES AVE / DEI- PARAE IMMACOLATAE / ANNO MDCCL / FUIT CONSTUUTUM IAFC
Come accadeva nell’antichità, sia le fontane che i lavatoi costituivano i luo- ghi nei quali, specialmente le donne, si incontravano e potevano così com- mentare i fatti che accadevano in pa- ese o potevano anche avere brevi in- contri con le persone amate.
La struttura si compone (meglio: si componeva prima di un discutibile re- stauro) di tre vasche coperte da una tettoia costituita da pilastri di tufo e da un tetto con travi di legno coperto da tegole; le vasche hanno piani inclinati in peperino e l’acqua è distribuita da un cannello inserito in un muro d’ap- poggio su uno dei lati corti. All’esterno è presente un abbeveratoio per gli ani- mali dotato di cannelle.